“A causa degli eventi atmosferici eccezionali e di tipo calamitoso, come i nubifragi dello scorso anno e le nevicate, i nubifragi e altri eventi di gennaio, febbraio e marzo 2017, nonché l’eccezionale siccità ancora in corso, alcuni Comuni ed Enti locali hanno dovuto sostenere delle spese in emergenza che hanno poi rendicontato.
Poiché non tutte le Amministrazioni erano riuscite a rendicontare nei tempi è stata concessa una proroga e ora anche queste riceveranno quasi 550mila euro a copertura del 100% delle spese rendicontate e ritenute ammissibili”. Lo annuncia l’assessora dell’Ambiente con delega alla Protezione civile Donatella Spano a seguito dell’approvazione in Giunta del programma di spesa per i rimborsi per interventi in emergenza.
Le Amministrazioni sono coperte finanziariamente dalla legge regionale 28 del 1985, di competenza della Protezione civile. La cifra del rimborso per 48 enti locali era stata definita per oltre 4,8 milioni di euro e, a settembre, la Giunta aveva approvato il programma di spesa delle Amministrazioni che avevano rendicontato secondo i termini. Sono 17 gli Enti Locali a cui è destinata la somma di 550mila euro.
Accanto alla Provincia di Nuoro e all’Unione Comuni Alta Gallura, riceveranno il rimborso 15 Comuni: Buddusò (per 26.177,27 euro), Castelsardo (32.147 euro), Cagliari (3.369,14 euro), Domus de Maria (96.985,12 euro), Gavoi ( 37.274,10 euro), Girasole (24.284,20 euro), Lodine (7.320 euro), Mamoiada (22.643,20 euro), Montresta (91.875,03), Nughedu San Nicolò (4.769,46 euro), Nulvi (1.217,06 euro), Nurri (6.034,12 euro), Orune (26.931,33 euro), Santu Lussurgiu (51.475,33 euro) e Sorgono (9.875,90). La Provincia di Nuoro sarà rimborsata per 41.836,84 euro e l’Unione Comuni Alta Gallura per 64.655,31.