Sciopero di quattro ore domani per i 28 lavoratori della Semitec, azienda del gruppo Siram con sede nell’area industriale di Macchiareddu (nel comune di Uta) che si occupa di installazione e manutenzione di ripetitori di telefonia mobile per tutta la Sardegna.

La protesta, dalle 13 alle 17, si inserisce nel quadro dello sciopero proclamato unitariamente da Fiom, Fim e Uilm nazionali in seguito all’annunciata vendita del ramo d’azienda da parte della Siram. Una decisione che mette a rischio il futuro occupazionale di 365 lavoratori sparsi nel resto d’Italia, fra cui i 28 a Uta. La Fiom Cagliari sottolinea  i sacrifici richiesti ai lavoratori e gli accordi sugli ammortizzatori e denuncia l’assenza di chiarezza da parte dell’azienda, che non ha svolto alcun incontro preventivo sulla vendita e, nell’unica occasione di confronto dieci giorni fa, non ha parlato degli eventuali soggetti interessati, dei tempi e delle modalità della conseguente cessione o delle prospettive qualora la vendita non andasse a buon fine. Da qui la decisione dello sciopero, che sarà accompagnato da un presidio davanti ai cancelli della Semetec.