Una commissione parlamentare d’inchiesta sulla scomparsa di Emanuela Orlandi. La chiedono i senatori di M5s con un disegno di legge a prima firma di Maurizio Santangelo, che oggi ha presentato la proposta a palazzo Madama.
“Non è possibile far passare il messaggio che dopo 34 anni il caso non è stato risolto”, ha detto il senatore. Presente anche il fratello di Emanuela, Pietro: “E’ stato un periodo lungo, veramente fitto, di ipotesi e depistaggi”.
“Chiederemo alla famiglia di Emanuela Orlandi di presentare una denuncia di scomparsa allo Stato Vaticano, ovvero presso la Gendarmeria. Emanuela rimane una cittadina vaticana ancora iscritta al registro dell’anagrafe”, ha annunciato l’avvocato Annamaria Bernardini De Pace, legale degli Orlandi. “Il Vaticano vorrà rispondere? Ci sarà una risposta da parte di uno stato estero che finora si è trincerato”, ha aggiunto. A giugno è stata già presentata una richiesta di accesso ai documenti vaticani: “Ci è stato risposto che ‘il caso è chiuso'”.