Sorprende tre ladri nell’abitazione dei genitori, spara tra i sei e gli otto colpi e due colpiscono a morte uno dei malviventi. E’ accaduto nel pomeriggio a Latina. A sparare è stato un avvocato, Francesco Palumbo, di 47 anni, con regolare porto d’armi che è stato trovato anche con due caricatori di 13 munizioni.Verso le 16.30 l’allarme della abitazione dei genitori dell’avvocato, che non erano in casa, ha cominciato a suonare ed essendo collegato al telefonino del professionista, Palumbo è andato in via Palermo. All’esterno, nel giardino, l’avvocato ha trovato un uomo e gli ha chiesto cosa stesse facendo. Il “palo”, con spiccato accento napoletano, gli ha urlato di andarsene perché stavano rubando nell’appartamento. Ma l’avvocato ha tirato fuori la pistola e, a sua volta, urlato che avrebbe chiamato la polizia. A quel punto i due complici sono usciti dall’abitazione, ed uno – secondo l’avvocato – avrebbe infilato una mano nella tasca. Temendo che avesse una pistola, l’avvocato ha cominciato a sparare.
Sorprende ladro, spara e ne uccide uno
Avvocato a Latina esplode 8 colpi di pistola, "preso da panico"