Si allarga la protesta dei lavoratori del Parco geominerario della Sardegna, senza contratto, che da questa mattina occupano il tetto del duomo di Sassari.
Ai cinque operai che avevano iniziato la protesta si sono uniti in serata altri dieci colleghi. Alternandosi in cima alla cattedrale di San Nicola, manterranno il presidio per tutta la notte e a oltranza fino a quando, spiegano, “la Regione non onorerà la promessa fatta per cui, dall’1 marzo scorso, saremmo dovuti essere ricollocati al lavoro nei vari enti e istituzioni pubbliche della Sardegna, primi fra tutti i Comuni che fanno parte del Geoparco”.
La protesta in atto a Sassari si unisce al presidio che altri lavoratori del Parco geominerario stanno tenendo da tre settimane a Cagliari, davanti al palazzo della Regione, in viale Trento.