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“Abbiamo sempre condiviso queste manifestazioni e ci auguriamo che possano riprendere nel futuro e magari con più visite e che l’iniziativa possa estendersi anche al turismo ricettivo”. Lo afferma il segretario regionale aggiunto della Fns Cisl della Polizia Penitenziaria Giovanni Villa, in merito alla visita del Ministro della Giustizia Andrea Orlando, effettuata ieri alla colonia penale di Isili (Nu) per la presentazione del progetto ‘Liberamente’  che prevede la rieducazione culturale dei detenuti.

“Il Dap valorizzi di più questi progetti – afferma Villa – nei quali all’interno c’è anche il personale di polizia penitenziaria, oggi sotto organico che sfiora il 40%. Bisogna assegnare nuovi mezzi 4×4, idonei al controllo del territorio che è vasto più di 6000 ettari, per la maggior parte concentrati tra le Colonie penali di Mamone (Nu) e Is Arenas (Ca). Ancora sono indispensabili adeguate risorse finanziarie per apportare le migliorie necessarie alle strutture che per la maggior parte sono fatiscenti ed in alcuni casi inabitabili”.

“L’ultima presentazione di questo progetto sarà a Mamone. Ci auguriamo che il Provveditore per la Sardegna Maurizio Veneziano non faccia mancare la sua presenza così come ha fatto oggi per Isili. Il ministro Orlando, il capo del Dipartimento Santi Consolo ed il Provveditore Veneziano, quindi l’Amministrazione penitenziaria tutta, devono capire una volta per tutte quale potenziale hanno le tre colonie agricole sarde – prosegue Villa – e che è questo il momento migliore per il loro rilancio. Per quanto riguarda le assunzioni delle 2000 unità di Polizia Penitenziaria e sul fatto che si cercherà di risolvere la carenza di organici delle carceri sarde si passi ai fatti. Il ministro è in campagna elettorale – conclude Villa – e come di consueto in queste occasioni i politici le spano grosse. Staremo a vedere”.