“Non vorremmo che la visita del presidente della Repubblica Sergio Mattarella si trasformasse nell’ennesima inutile passerella. L’inaugurazione dell’anno accademico è sicuramente un’occasione solenne, ma non si dimentichino gli altri problemi dell’Isola, dalla disoccupazione allo sbarco continuo di migranti nelle coste della Sardegna”.
E’ quanto dichiara il capogruppo regionale dell’Udc Gianluigi Rubiu. L’arrivo di altri 80 algerini sulle spiagge del Sulcis Iglesiente, sul litorale di Porto Pino, e al largo di Capo Teulada ripropone l’allarme sulla pressione migratoria: “Sembra una beffa, perché appena la scorsa settimana il governatore Pigliaru ha inviato una lettera al ministro dell’Interno Minniti, chiedendo di moltiplicare gli sforzi perché il passaggio di migranti dal Nord Africa cessi al più presto. Un appello che, di fatto, è rimasto inascoltato. Con l’emergenza che sta diventando ormai incontrollabile sulle coste del Sulcis Iglesiente, un territorio che non può essere il front office con l’Africa e soprattutto non è capace di sopportare un peso sociale così pesante”.
L’esponente centrista, in occasione della visita del presidente della Repubblica Mattarella, ha scritto al Capo dello Stato e al rappresentante del Governo per la Sardegna Emilio Dario Sensi “per manifestare il mio totale disappunto di un intero popolo sardo già stremato da una crisi senza precedenti. E’ necessario si mettano immediatamente in campo azioni forti con i pattugliamenti dell’esercito e della Marina Militare per contrastare questo sbarchi pericolosi per le nostre comunità”.