“Non andare al Mondiale sarebbe una catastrofe”. Così Gian Piero Ventura in vista degli impegni contro Macedonia e Albania, fondamentali per accedere agli spareggi per Russia 2018. ‘Concordo con quanto hanno detto Tavecchio e Malagò: per loro un’Italia fuori dai Mondiali sarebbe un’apocalisse e una tragedia, io parlerei di catastrofe – ha ribadito il ct azzurro -. Purtroppo è un momento particolare ma questo gruppo ha una voglia matta di essere un’oasi felice, lasciando fuori da Coverciano tutti i vari problemi. Abbiamo pochi giorni per preparare le prossime gare, la priorità ora è qualificarci e prendere punti per essere testa di serie, per questo dobbiamo affidarci alle certezze e all’usato sicuro – ha spiegato – Non c’è chiusura definitiva per nessuno ma Zaza è fuori dal giro da un pò e di Balotelli vale il solito discorso: io non l’ho mai allenato ma chi lo ha fatto non ha mai messo in discussione le doti tecniche bensì il resto”.
Ventura: “Niente Mondiale? Una catastrofe”
"E' un momento particolare ma gruppo vuol essere un'oasi felice"