A Cagliari e Sassari due milioni di euro per la mobilità sostenibile. Le due città sono comprese, dopo il sì della commissione Trasporti della Camera, fra i 37 progetti cofinanziati nell’ambito del Programma sperimentale nazionale della mobilità sostenibile “casa-scuola e e casa-lavoro”.
Lo ha reso noto la deputata del Pd Romina Mura della commissione Trasporti e Telecomunicazioni. “Con legge 221/2015 sono state approvate diverse misure che supportano la conversione della mobilità urbana secondo criteri di sempre maggiore sostenibilità ambientale. Con questo e con diversi altri provvedimenti approvati nel corso della legislatura abbiamo inteso supportare e promuovere i governi locali impegnati nel potenziamento delle infrastrutture e dei servizi urbani che consentano e incentivino – ha spiegato Mura – la scelta del trasporto pubblico locale e di altre forme di mobilità alternative, fra le altre piedibus, car-sharing, bike-sharing, in luogo dell’utilizzo dell’auto privata. Mobilità urbana sostenibile e alternativa, ciclovie e ferrovie turistiche, tutti tasselli di quel sistema di mobilità e accesso alle città e ai paesi volto a riqualificare e valorizzare i territori, in chiave turistica ma più in generale in relazione a una migliore qualità ambientale e della vita”.
“Attraverso, in particolare, il Programma sperimentale nazionale della mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro, fortemente voluto dal gruppo del Pd in commissione Trasporti – ha precisato Mura – sono stati stanziati 35 milioni di euro per la realizzazione di progetti presentati dalle città”, e fra queste anche i due capoluoghi sardi.