Bene la pedonalizzazione di via Roma a Cagliari, ma “non nel modo in cui è stata realizzata la sperimentazione”. A dirlo è il presidente di Confcommercio Sud Sardegna Alberto Bertolotti, che alla vigilia della riapertura al traffico di una delle principali strade di collegamento del centro città, lancia la sua proposta. Secondo il numero uno dell’associazione, la chiusura alle auto è possibile “tutti i giorni, ma non h24.
Sarebbe più opportuno – spiega – vietare gli accessi e il parcheggio negli orari serali e nel weekend, valutando con attenzione gli effetti e coinvolgendo residenti e commercianti per la chiusura al traffico anche di altre strade limitrofe a via Roma, come il Largo Carlo Felice”. “Serve poi un programma di animazione – suggerisce Bertolotti – per far tornare i potenziali clienti verso il centro e dare supporto agli imprenditori per risollevare quelle serrande chiuse da tempo e che rappresentano un pugno in un occhio nelle strade a maggiore vocazione commerciale”.
Ma non basta. “Occorre anche favorire l’uso dei mezzi pubblici – dice il presidente di Confcommercio – attraverso la predisposizione di corsie preferenziali, integrazione tariffarie parcheggi-bus e sconti sui prezzi in alcuni periodi dell’anno per chi acquista in centro”. E poi c’è l’esigenza di “posti auto vicini al centro: non si tratta di un tabù – argomenta Bertolotti – ma di dare un servizio che ha permesso ai centri commerciali di richiamare i clienti. Avevamo gioito all’idea del tunnel, e secondo noi non è del tutto da mettere da parte. Solo così la pedonalizzazione può essere accettata come un’opportunità e non solo subita”.
Confcommercio sottolinea infine che, “pur apprezzando il coraggio dimostrato anche in questa occasione dal sindaco Zedda, stavolta i costi sociali sostenuti dall’intera comunità sono stati nettamente superiori ai benefici effetti procurati ad un esiguo numero di esercizi cittadini”.(ANSA).