Il Centro uragani nazionale statunitense ha declassato Irma a categoria 1 con venti fino a un massimo di 136 chilometri l’ora. L’occhio dell’uragano si trova ora 40 chilometri a nordest di Tampa.

Sono al momento oltre 3,3 milioni le persone rimaste senza elettricita’ in Florida con il passaggio dell’uragano Irma. Lo riferiscono le autorita’ locali, sottolineando che quasi un milione di utenti sono senza corrente nella sola contea di Miami-Dade e il numero e’ destinato a crescere in tutto lo Stato. La Florida conta in tutto sette milioni di utenti.

Sono almeno cinque i morti in Florida a causa dell’uragano. Si contano due vittime nella contea di Monroe, che comprende le Florida Keys: un uomo è morto dopo aver perso il controllo del suo furgone mentre stava trasportando un generatore e un altro e’ morto ieri nella sua casa di Shark Key, circa 11 chilometri a est di Key West. Due le vittime per un incidente stradale nella contea di Hardee e una – sempre per un incidente – nella contea di Orange.

E’ intatta la casa-museo di Ernest Hemingway a Key West, in Florida, dopo il passaggio dell’uragano. Lo ha detto alla Nbc il curatore della dimora storica, Dave Gonzales, che ha inoltre confermato “sono salvi i 54 gatti” che la abitano. Sarebbero discendenti dal gatto di Hemingway, ‘Snow White’. A dimostrarlo il fatto che molti tra loro hanno sei dita, un tratto genetico ereditato da Snow White che era a sua volta un gatto polidattile, così detto in quanto possiede un numero di dita superiore al normale nelle zampe a causa di un’anomalia fisica congenita. Gonzales ha inoltre riferito che al momento non vi e’ elettricita’, acqua corrente o servizio internet.

“La cosa piu’ importante e’ che si preghi per noi” ha detto il governatore della Florida Rick Scott parlando con la Nbc, mentre l’uragano Irma lancia la sua violenta corsa lungo il ‘Sunshine State’. Il repubblicano Scott ha riferito di aver parlato con il presidente Donald Trump: “ha fatto in modo che tutto cio’ che ho chiesto al governo federale ci sia stato dato”, ha detto. Negli ultimi giorni Scott si e’ fatto portavoce dell’allerta in attesa di Irma, lanciando messaggi perentori su prevenzione e ordini di evacuazione.

“Andro’ in Florida molto presto”. Lo ha detto il presidente degli stati Uniti rispondendo a domande di giornalisti al suo arrivo alla Casa Bianca da Camp David, dove e’ stato anche aggiornato sugli sviluppi rispetto al passaggio dell’uragano Irma. Sulla risposta all’emergenza poi, Trump ha sottolineato che “sta andando molto bene” lodando il lavoro di guardia costiera e protezione civile, insistendo pero’ che si tratta di “un enorme mostro” con riferimento all’uragano, “ma siamo messi bene”, ha aggiunto.

Il servizio meteo nazionale negli Usa ha diramato una allerta per Atlanta, in Georgia, per un allarme tempesta tropicale. Ed e’ la prima volta che una emergenza di questo tipo viene segnalata per la città nello stato meridionale. L’allerta segnala che condizioni da tempesta tropicale sono attese nelle prossime 36 ore.

Intanto, le compagnie aeree hanno già cancellato circa 10.000 voli, circa 7.000 dei quali in Florida.

“La Guardia Costiera americana, Fema (l’ente federale per la gestione delle emergenze, ndr) e tutte le persone coraggiose federali e statali sono pronte – ha scritto il presidente Trump su Twitter – Irma sta arrivando. Dio benedica tutti”.

Trump si è unito agli ultimi appelli accorati a lasciare i luoghi lungo i quali è previsto il passaggio della perturbazione, senza preoccuparsi delle cose materiali. “Gli oggetti si possono rimpiazzare ma le vite no” insiste Trump intervenendo sull’argomento a Camp David dove è riunito con i membri del suo governo. Alle 22 ora locale la perturbazione si trovava a circa 95 miglia a sud-est di Key West con venti a 120 miglia orarie.

Il primo impatto avverrà all’altezza della costa orientale del ‘Sunshine State’ e gli esperti prevedono con sempre più certezza che il tragitto porterà la perturbazione verso la regione di Tampa Bay . “Sta appena cominciando ad accadere”, ha affermato il metereologo Dennis Feltgen del National Hurricane Center secondo la Associated Press, “il centro (della perturbazione ndr) ha lasciato la costa cubana e si sta dirigendo verso le acque della Florida” mentre sta anche mostrando i primi segnali di un rafforzamento di intensità.

Intanto oltre 5.000 turisti sono stati evacuati dagli isolotti che sorgono davanti alla costa nord di Cuba, (tra cui Cayo Romano e Cayo Coco), dove negli ultimi anni il governo ha costruito decine di resort. L’uragano Irma ha lasciato ieri l’Isla Granda e le autorità stanno valutando ora l’entità degli ingenti danni provocati da venti fino a circa 200 chilometri orari e dalle inondazioni. Per il momento non ci sono notizie di vittime. Il colonnello Luis Angel Macareno ha detto che L’Avana, dove l’acqua e’ entrata per circa 600 metri, dovrebbe rimanere allagata per circa 36 ore. Ieri davanti alle coste nordoccidentali cubane si sono registrate onde alte fino a nove metri.

E sono oltre 76mila le persone già senza energia elettrica in Florida. Lo ha comunicato il governatore dello Stato, Rick Scott, che ha rinnovato ancora una volta l’appello a lasciare le zone a rischio: “E’ l’ultima chance di prendere una buona decisione” ha detto. Intanto circa 75mila persone si sono riversate nei centri di accoglienza allestiti in Florida. Le autorità locali ne indicano oltre 400, principalmente in scuole e chiese.