Da qualche tempo sfrecciano anche a Cagliari e dintorni con le loro biciclette cargo colme di cassette di ortofrutta, pacchi e documenti. Sono i corrieri in bici che, fra domani e dopo, si sfideranno in città nella terza edizione del Campionato italiano di categoria che assegnerà al vincitore una maglia: non la rosa del Giro d’Italia, ma la viola del più veloce e capace “bike messenger”.
La sfida, che si svolgerà in pianura nello spazio del parcheggio dello stadio Sant’Elia, sarà valida per una tappa del Campionato europeo, coinvolgerà 70 lavoratori-atleti, uomini e donne che in Italia svolgono l’attività sulle due ruote. Presenti anche 30 ospiti stranieri provenienti da Danimarca, Spagna, Svizzera e Germania. Varie le tipologie di biciclette, tutte meccaniche e senza pedalata assistita, dalle cargo usate nell’hinterland cagliaritano dentro l’anello della statale 554 alle mountain bikes del Nord Italia, sino a quelle a scatto fisso, senza cambio né freni, utilizzate a Milano e in zone piane.
La sfida consiste nel portare a termine, il più velocemente possibile e con la tecnica migliore per le consegne, i 10 blocchi previsti. Giacomo Lorrai, 29 anni, fondatore dell’unica società di corrieri in bici dell’Isola, la Bm Cagliari, ed organizzatore locale dell’evento, ha spiegato che “la candidatura è nata a marzo, agli ultimi Campionati di Bologna. Siamo molto contenti perché il Comune ci ha dato una grossa mano per l’organizzazione di questi Campionati che servono anche per promuovere il nostro lavoro”.
Una attività “innovativa” per l’assessore comunale dello Sport, Yuri Marcialis: “Si tratta di un’iniziativa importante che lega l’attività motoria, la vivibilità e la ciclabilità al mondo del lavoro”. La manifestazione prende il via stasera con una pedalata dal Molo Ichusa al Poetto di Quartu, passando per il parco di Molentargius, poi domani, dalle 10 alle 16 le qualificazioni. Domenica i 40 atleti rimasti dalla selezione si affronteranno, negli stessi orari, per la sfida finale.