“Preghiamo il Signore perché ci liberi da questa calamità e converta il cuore di coloro che provocano tali gravi danni”. Lo ha detto il Segretario di Stato Vaticano, card. Pietro Parolin, parlando del dramma degli incendi nel Paese, a margine di un incontro a Padova. “L’estate di quest’anno, con la sua prolungata siccità – ha aggiunto -, mette a repentaglio l’agricoltura e le risorse idriche, come la natura nella sua biodiversità. Anche le nostre Dolomiti sono esposte al rischio di veder compromesso il loro complesso equilibrio”. “Il Creato è un dono di Dio da salvaguardare e tutelare e che purtroppo, l’egoismo dell’uomo attenta alla sua dignità e integrità” ha concluso Parolin, sottolineando “quanto dolore provoca nelle nostre coscienze vedere le scene degli incendi che devastano il patrimonio boschivo e talvolta distruggono anche vite umane ed abitazioni”.