A una settimana dalla strage della Rambla, che ha rivendicato, l’Isis ha rivolto in un video – il primo in spagnolo – diffuso in rete nuove minacce alla Spagna affermando che “con il permesso di Allah, Al Andalus tornerà ad essere quello che fu, terra di califfato”. Nelle immagini il gruppo terrorista minaccia i “cristiani spagnoli” e afferma che vendicherà “il sangue dei musulmani versato dall’inquisizione spagnola”.