Ha tentato di introdurre della droga in carcere a Uta nascondendola nel reggiseno ma è stata individuata dagli agenti della polizia penitenziaria e denunciata. Lo rende noto il Sindacato autonomo Polizia Penitenziaria.
“La donna, ammessa a fruire di colloquio, aveva nascosto la cocaina nel reggiseno e stava tentando di passarlo al compagno detenuto ma è stato scoperta – sottolinea Luca Fais, segretario regionale del Sappe -.
Nonostante nella maggior parte degli istituti penitenziari si stiano adottando misure di sicurezza basate sulla dinamicità e sulla videosorveglianza, che a nulla servono se non si prevede l’obbligo del lavoro per i detenuti, non ci sono telecamere e altri sistemi di sicurezza che possano intervenire e sostituire la professionalità della Polizia Penitenziaria”. La donna è stata denunciata e la droga sequestrata.