Patto fra Orto botanico di Cagliari e area archeologica Su Nuraxi di Barumini: chi visita un sito può accedere all’altro con la tariffa ridotta. È uno dei punti dell’accordo siglato da Gianluigi Bacchetta, direttore del Centro Servizi Hortus Botanicus Karalitanus (Hbk) dell’Università di Cagliari, dal sindaco di Barumini, Emanuele Lilliu, e da Tonino Chironi, segretario della Fondazione Barumini Sistema Cultura.
Lo sconto è subito operativo: l’obiettivo – spiega l’Università – è quello di incentivare gli ingressi ai siti e stimolare la circolazione delle persone tra la città e l’entroterra, promuovendo in maniera integrata aspetti così diversi e complementari del patrimonio dell’Isola. Questo potrebbe essere solo un punto di partenza. Per tutti i possessori del biglietto d’ingresso all’Orto Botanico è riservata la tariffa di sette euro per la visita all’Area Archeologica Su Nuraxi, a Casa Zapata e al Centro Giovanni Lilliu.
Viceversa, a chi ha visitato Barumini è proposta la tariffa di due euro per l’ingresso all’Orto Botanico di Cagliari, tre euro per ingresso con visita guidata, quattro euro per ingresso e visita guidata anche al Museo Botanico e cinque euro per ingresso e visita guidata anche al Museo Botanico e Banca del Germoplasma della Sardegna. L’Orto Botanico contiene circa 2000 specie vegetali, prevalentemente originarie dal Mediterraneo, ma con una buona presenza di piante grasse e tropicali.
È aperto al pubblico con orario continuato dalle 9 alle 18 per tutto agosto, anche di lunedì (fatta eccezione per il 14) e a Ferragosto. In occasione delle Notti colorate organizzate dal Comune di Cagliari (oggi e il 17, 24 e 31 in agosto, poi il 7 e il 14 settembre) di giovedì sarà inoltre garantita l’apertura notturna con visite guidate. L’area Su Nuraxi di Barumini è riconosciuta patrimonio Unesco dal 1997. I siti si possono visitare con orario continuato dalle 10 alle 20 (Su Nuraxi dalle 9 alle 19). (ANSA).