“Un Matrimonio fuori dal Comune. A Cagliari l’amore non ha confini” è lo slogan studiato dall’amministrazione comunale di Cagliari per promuovere la celebrazione dei matrimoni e delle unioni civili fuori dalle classiche sedi del Municipio di via Roma e della Municipalità di Pirri.
In italiano e in inglese, destinata in particolare ai turisti, la campagna di promozione è partita nell’area arrivi dell’aeroporto di Elmas – nella quale transitano ogni anno 1,9 milioni di passeggeri – con un pannello illuminato (tre metri per 1,80) che, nella prima fase, presenta un’immagine della terrazza del Bastione di Saint Remy. Nei mesi successivi verranno pubblicizzate, in un ideale percorso fotografico, le altre sedi individuate per le celebrazioni: l’Antico Palazzo di Città, l’Arena di Marina Piccola, il Lazzaretto a Sant’Elia, il Castello di San Michele, il parco della Ex Vetreria a Pirri e i Giardini Pubblici.
“Questa campagna, realizzata in collaborazione con l’assessora al Turismo Marzia Cilloccu – spiega l’assessore ai Servizi demografici Danilo Fadda – ci aiuta a rafforzare l’immagine di Cagliari come città sempre più accogliente e in grado di offrire ai tanti cittadini italiani e stranieri la possibilità di celebrare il loro matrimonio o la loro unione civile in spazi unici, suggestivi e ricchi di fascino.
In un momento nel quale l’Italia risulta tra le destinazioni più ambite e ricercate nell’ambito dell’offerta turistica matrimoniale – prosegue l’assessore Fadda – l’obiettivo è quello di inserirci in questa nuova fetta di mercato. Siamo infatti certi che, fra le tante località italiane, Cagliari con il suo patrimonio storico architettonico e paesaggistico abbia tutte le carte in regola per vincere questa sfida e diventare luogo ideale per la celebrazione dei matrimoni e delle unioni civili di molte future coppie”.