“Giunta e maggioranza non sono mai state in grado, in questa legislatura, di approvare la Finanziaria entro i termini previsti e, visto lo stato delle entrate regionali, anche per quest’anno si parla più di una chimera che di un reale obiettivo approvare il Bilancio 2018 entro la fine di quest’anno”. Lo sostiene il capogruppo dei Riformatori in Consiglio regionale, Attilio Dedoni.

“E’ vero che è necessario sostenere l’economia e superare le emergenze dei vari comparti – sottolinea Dedoni -. L’agricoltura, l’artigianato, il turismo, l’industria: tutti hanno bisogno di sostegno. Servono delle politiche attive del lavoro, che oggi non esistono. Che fine ha fatto, ad esempio, la formazione professionale? – osserva – C’è da investire sulla continuità territoriale, sulla viabilità interna, sulla gestione delle risorse idriche, oltre a ripianare il deficit sanitario. Insomma, servono migliaia, non solo centinaia, di milioni di euro.

E con quali risorse si pensa di farlo, considerato che la Regione non è sicura neanche di riuscire a tirar fuori 35 milioni per affrontare lo stato di emergenza del comparto agropastorale? – domanda Dedoni – Al di là degli slogan, è evidente che ci aspetta un teatrino già visto: improbabili appelli al Governo affinché ci conceda la clemenza di ridurre l’ammontare degli accantonamenti, nessuna azione seria per imporre allo Stato il versamento di tutte le quote erariali che ci spettano ai sensi dell’art. 8 dello Statuto, qualche amichevole pacca sulla spalla dal ministro di turno e un bilancio da inventare, che nella migliore delle ipotesi sarà approvato ad aprile senza neanche le risorse per finanziare le spese più necessarie”.