La Regione acceleri le procedure per la richiesta dello stato di calamità e faccia pressing sul Governo per un adeguamento di mezzi e uomini per la campagna antincendi. È necessario attivare al più presto il fondo di solidarietà nazionale e ottenere la sospensione del pagamento delle rate dei mutui bancari delle imprese agricole e il blocco del versamento dei contributi assistenziali e previdenziali.
Sono strazianti le immagini del disastro ambientale di straordinaria violenza che sta devastando la Sardegna. Ettari ed ettari del territorio dell’Isola sono andati in fumo, distruggendo aziende agricole, uccidendo il bestiame e causando danni incalcolabili per l’ambiente e l’economia della regione.
Una situazione drammatica di queste proporzioni – prosegue – non può essere affrontata con i soli mezzi e le sole risorse regionali, ma è necessario un rafforzamento da parte dello Stato, che per troppo tempo ha lesinato uomini e mezzi. Soprattutto è necessario fare in modo che, con il riconoscimento dello stato di calamità, si attivi il fondo di solidarietà nazionale e si ottenga la sospensione dei pagamenti per le aziende agricole colpite.