Il Governo potrebbe chiedere a Sider Alloys di riformulare l'offerta d'acquisto dello stabilimento Alcoa di Portovesme inviata ieri sera via Pec.
Il documento – secondo fonti vicine al ministero dello Sviluppo economico – conterrebbe una serie di implicite richieste contrarie alla legislazione italiana. In particolare, fatti salvi gli impegni assunti su investimenti, obblighi ambientali e sulla riassunzione dei lavoratori, sarebbero da riscrivere le parti che riguardano il trattamento fiscale degli utili di impresa e il profilo previdenziale dei dipendenti.
Obblighi che, stando all'offerta d'acquisto, resterebbero implicitamente a carico dello Stato italiano.