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Una standing ovation ha salutato la vittoria nella categoria dei cortometraggi del film  “White Helmets”, ma il direttore della fotografia e il capo della Syria civil defence erano assenti: gli Usa hanno (giustamente) negato il visto.

Tutti pronti a strapparsi i capelli, per chi li ha, tra i media mainstream, tutti pronti a condannare il divieto di accesso negli Usa per il siriano Khaled Khateeb

Ma nessuno ha voluto capire le vere ragioni che hanno portato le autorità americane a vietare l’ingresso  ad un appartenente dell’organizzazione  “White Helmets” che, se pur finanziata con milioni di dollari dagli USA, è  giustamente considerata dalla Homeland Security una organizzazione di supporto ai jihadisti in Siria.

Le immagini parlano chiare, il supporto che i “baschi bianchi” hanno dato e danno alle organizzazioni jihadiste è evidente e il Governo Assad è stato il primo a porre questo come un problema d’interesse internazionale, accusando l’occidente di averli finanziati per distruggere la Siria e renderla permeabile all’occupazione dell’Isis.