Non è passata la mozione di sfiducia presentata dalle opposizione contro l'assessora all'Ambiente e Protezione civile, Donatella Spano, per la gestione dei soccorsi in occasione dell'eccezionale nevicata che un mese fa ha isolato diversi paesi della Sardegna. In venti hanno detto sì, 32 i no.
Il dibattito in Aula è stato acceso. "Noi riteniamo di aver fatto tutto per avere la migliore protezione civile possibile – ha detto il governatore Francesco Pigliaru nel suo primo intervento in Consiglio dopo la malattia – dobbiamo capire qual è il nostro livello del servizio. Va detto però, a merito dell'assessore, che il centro funzionale decentrato è stato messo su in nove mesi e oggi gestisce i rischi degli eventi meteo". In ogni caso, ha precisato il presidente, "non è giusto usare come test un evento straordinario avvenuto a 60 anni di distanza da un altro di quel tipo: rischiamo di mettere in ombra quanto fatto sinora".
"I sindaci sono parte del sistema di protezione civile regionale, non sono un corpo separato – ha chiarito l'assessora Spano – Molti ci hanno ringraziato e non si sono sentiti soli: solo alcuni di loro hanno avuto da ridire". E poi: "Al momento della nevicata i mezzi, compresi quelli delle associazioni di volontariato e di Forestas, erano già sui territori, e il coordinamento con le prefetture ha funzionato. Abbiamo messo a disposizione 1.493 persone, molte delle quali richiamate dalla cassa integrazione". Quella dell'assessora "è solo una lezioncina", ha attaccato il capogruppo di Fi Pietro Pittalis, primo firmatario della mozione.
"Oggi la difendono gli stessi consiglieri di maggioranza che avevano sostenuto i sindaci. Spano è il più blindato degli assessori, resterà in carica fino all'ultimo giorno della legislatura, ma non per questo dovremmo abdicare dal ruolo di mettere a nudo carenze, ritardi e disservizi lamentati da agricoltori, sindaci e operatori turistici". In realtà, ha osservato il coordinatore di Fi Ugo Cappellacci, "questa mozione non sarebbe dovuta essere rivolta contro la titolare dell'Ambiente, ma direttamente contro il governatore".