“E' un fatto di gravità inaudita che non dovrà più accadere: siamo alla dittatura di queste persone che non riescono a convivere con le altre e che prevaricano con i loro atteggiamenti l'altrui tranquillità. Non se ne può più di tale situazione: i 50 extracomunitari vengano subito caricati su una nave e rispediti in Africa”. Lo ha detto Marcello Orrù, leader di Movimento Cristiano- Forza popolare e consigliere regionale del Psd’Az,commentando i fatti avvenuti nel corso della notte sulla nave Janas della Tirrenia, in navigazione da Cagliai a Napoli.
Secondo quanto si apprende sarebbero 29 extracomunitari fermati dalla polizia all’arrivo della nave al porto di Napoli dei 50 a bordo della nave Janas. Gli extracomunitari, espulsi dal Questore di Cagliari, hanno un documento che gli impone di lasciare autonomamente il territorio nazionale in 7 giorni e conseguentemente di acquistare un titolo di viaggio per raggiungere la frontiera. Si sarebbero resi responsabili di danneggiamenti, furto, e molestie.
Tirrenia con una nota conferma la presenza a bordo del traghetto Janas di 50 extracomunitari, destinatari di decreto di espulsione. “Il passaggio nave del gruppo e' stato effettuato secondo le procedure previste dalla legge, implementate dalle autorità di sicurezza di Cagliari. La Compagnia – spiega la nota -, come sempre in questi casi, sempre più frequenti, ha destinato ad essi un'area della nave, a garanzia della sicurezza dei passeggeri, non essendo il gruppo accompagnato dalle forze di polizia. Contrariamente agli episodi precedenti, però il gruppo ha creato problemi a bordo per tensioni al suo interno che si sono ripercosse sui passeggeri. Sono in corso da parte delle autorità di sicurezza di Napoli, chiamate dal comando nave, accertamenti sugli episodi accaduti nei confronti del personale di bordo e dei passeggeri". Si sarebbero resi responsabili di danneggiamenti, furto, e molestie.
