A due mesi dalla scadenza del contratto di solidarietà, nell'ambito del piano di rilancio annunciato a luglio, la società Energit, nel corso di un incontro tenutosi in Confindustria, ha comunicato alle organizzazioni sindacali l'avvio di una procedura di riduzione dell'organico, già prevista all'interno di un programma complessivo di risanamento e rilancio aziendale. "Il Piano, partito con la ristrutturazione societaria che da inizio anno sta portando Energit ad uscire dalle secche della crisi che in 10 anni aveva visto succedersi alla guida della società tre diversi gruppi – ha spiegato l'azienda – è diretto a garantire migliori condizioni di equilibrio industriale in modo da procedere più speditamente al riposizionamento sul mercato italiano. L'azienda, oggi, sta facendo uno sforzo finanziario importante in quanto, a vantaggio dei lavoratori, sta anticipando la quota di pertinenza dell'Inps e sta rinunciando, come da prassi consolidata, al proprio 25% previsto dal contratto di solidarietà". Il dialogo con le associazioni sindacali procederà nelle prossime settimane.