I passi del ballo sardo in acqua per rassodare i muscoli, tenersi in forma e tornare alle proprie radici. L'idea ha preso corpo alle antiche terme di Sardara, sud Sardegna. Qui l'animazione in piscina e i giochi nell'acqua si fanno a ritmo di Ballu Tundu e A Passu Torrau. Una formula innovativa all'insegna della tradizione. La pensata l'ha avuta Gesuino Gregu, di Mamoiada, Issohadore della Pro Loco locale. Ha improvvisato il tipico ballo sardo e coinvolto gli ospiti, gran parte dei quali turisti italiani, in un cerchio danzante. Un girotondo etnico che ha unito Sardegna, Lazio, Toscana e Lombardia.
Tutto all'insegna del divertimento, del fitness ma anche della valorizzazione della cultura e tradizione sarda. "Trenta minuti di danza arcaica fanno sicuramente meglio e sono più coinvolgenti di quei balli importati chissà da dove, così invece si tiene in vita una cultura millenaria che ci appartiene e che purtroppo moltissimi sardi snobbano", ha sottolineato Gregu, animatore improvvisato assieme a Stefano Pisano, bagnino e personal trainer, e Roberta Dore, esperta in riabilitazione termale. L'idea é piaciuta alla direzione delle Antiche Terme. L'entusiasmo è cresciuto quando Gesuino ha coinvolto anche nel canto i ballerini e si è creato una sorta di coro di accompagnamento alla voce solista. Un bel ricordo di viaggio da portarsi dietro e raccontare.