monumenti-aperti-a-cagliari-raggiunte-le-42-000-firme

Finalmente splende il sole sul cielo di Cagliari. Alle ore 12 dai dati raccolti in 71 siti sugli 81 visitabili risultano 42000 firme.

Dopo la giornata di sabato, che malgrado la pioggia a due ore dalla chiusura dei monumenti ha fatto registrare ben 27.000 firme, la domenica mattina ha visto code in gran parte degli 81 siti aperti.

I quattro siti più visitati alle ore 12 risultano: l’Orto Botanico con oltre 3000 firme, l’Ospedale Civile San Giovanni con oltre 2700 firme, la Casa Massonica dove si è arrivati a 2500 e infine il Palazzo dell’Università che si attesta sulle 2200 firme.Una buona affluenza sta registrando il percorso Trentapiedi dei Monumenti  con 400 partecipanti.
I monumenti saranno visitabili fino alle ore 20.

Tra le iniziative da segnalare per il pomeriggio: I racconti di monumenti aperti. Uno spettacolo nel quale i protagonisti di vent’anni fa: Armando Serri, Vito Biolchini, Massimiliano Messina, Massimiliano Rais e Giuseppe Crobu, raccontano come l’associazione Ipogeo ha dato vita a Cagliari Monumenti Aperti. Lo spettacolo, che andrà in scena domenica 15 alle ore 17 nel centro comunale Il Ghetto, via Santa Croce 18, vedrà la partecipazione del musicista Alessandro Olla.

E poi i sei  percorsi suggeriti per visite tematiche alla città. Il Trentapiedi dei Monumenti 2016: attende i suoi passeggeri in Piazza Yenne, da dove il convoglio pedonale andrà alla scoperta del quartiere di Stampace attraverso le vie, gli scorci caratteristici e i principali monumenti.
L’Itinerario Murales – La Galleria del Sale, una passeggiata tra arte, natura e storia, in cui si riscopriranno luoghi forse troppo spesso dimenticati dai cittadini di Cagliari e quello de Is Murusu de Santa Teresa, nato dopo mesi di lavoro sul territorio per conoscere pareri e impressioni dei cittadini, il progetto Is Murusu de Santa Teresa.

Il Sentiero naturalistico Sella del diavolo, poi un percorso che partendo dalle Fortificazioni Cittadella dei Musei giunge sino a Viale Buoncammino e infine il  Parco Naturale Regionale Molentargius Saline.

Tutte le altre info su monumenti, percorsi ed iniziative sul sito www. monumentiaperti.com e sui libretti disponibili negli infopoint e nei siti.