Standing ovation finale all’Auditorium del Conservatorio di Cagliari per Maliya Ayane. L’occasione è data dal nuovissimo “Naïf Tour 2015”, la nuova avventura musicale con cui la cantante calca i palchi dei teatri italiani con le canzoni del suo ultimo album di inediti e i suoi più grandi successi (GUARDA LE FOTO).
“Non vi tedierò molto con i miei discorsi ma sono felice di essere qui perché avete la fama di essere molto accoglienti”. Saluta così Malika il suo pubblico sardo prima di iniziare lo spettacolo mettendosi in gioco senza risparmiarsi: balla e interagisce con la platea tra i vari cambi d’abito e in un’atmosfera garbata e ironica. Ma, soprattutto, reinterpreta le sue canzoni rendendole, se possibile, ancora più intense. E i fan, emozionati, la premiano.
Nella penombra dell'Auditorium Malika fa il suo ingresso tra il pubblico con “Blu”, accompagnata dai suoi quattro ballerini.
E poi seguono “Tre cose”, “Tempesta”, “Medusa”, “Lentissimo”, “Ansia da felicità”, “Dimentica domani”, “Ricomincio da qui”, “Cose che ho capito di me”, la dolce “Mars” e “Thoughts and Clouds”, scandiscono con intensa raffinatezza la prima parte della scaletta.
Per la scelta dei brani successivi l’artista coinvolge il pubblico con una ruota luminosa contenente i suoi più famosi singoli, la cui scelta (casuale) è affidata al colpo di un martello gigante.
Si inizia con “Controvento”, interamente accompagnata dal suono dello xilofono di Daniele Gregorio. Il caso poi, affidato alla ruota, sceglie “La prima cosa bella”, “Feeling better” , “E se poi”, “Grovigli”, “Cos’hai messo nel caffè”, “Foglie”- il bellissimo brano scritto da Giuliano Sangiorgi- e “Sospesa”, brano a cui Malika è molto affezionata.
Per la parte finale del concerto arriva un ultimo cambio d’abito, con paillettes nere e trasparenza è il turno di “Non detto” e “Chiedimi se”.
L’eclettica artista lascia in coda, col pubblico ormai in delirio che la saluta con una standing ovation, una straordinaria “Senza fare sul serio” e “Adesso e qui (Nostalgico presente)”.