Sei anni di reclusione: uno e mezzo in più di quanto chiesto dall'accusa. E' la condanna inflitta dalla seconda sezione penale del Tribunale di Cagliari ad un fisioterapista della Clinica pediatrica Macciotta accusato da una collega di aver allungato troppo le mani durante una sessione di massaggi.
Il pm Marco Cocco aveva sollecitato per Efisio Chillotti – difeso da Donata Concas – la condanna a quattro anni e mezzo di carcere per l'accusa di violenza sessuale. Ma dopo la lunga camera di consiglio, il collegio presieduto da Massimo Costantino Poddighe lo ha condannato a sei anni di reclusione.
Il fisioterapista della clinica pediatrica Macciotta si sarebbe offerto di fare un massaggio alla collega, spingendosi oltre i limiti dettati della professionalità. Più che massaggiare, l'uomo avrebbe palpato la ragazza nelle parti intime in maniera pesante. La donna, parte civile con l'avvocato Valeria Aresti, era presente in aula alla lettura del dispositivo. L'imputato ha ascoltato immobile la sentenza, poi è uscito dal palazzo di giustizia accompagnato dal suo legale. Tra novanta giorni verranno depositate le motivazioni, poi il fisioterapista potrà presentare ricorso in appello.
Chillotti si è sempre professato innocente, sostenendo di aver effettuato i massaggi – anche nelle zone intime – rispettando comunque i protocolli della professione con manovre previste dai manuali. Di parere contrario l'accusa che aveva sollecitato la condanna, accolta oggi dai giudici.