Due sardi alle battles di The Voice. Anche Maurizio di Cesare entra a far parte della squadra di J-Ax. L'ultimo appuntamento con le blind audition del talent in programma ieri sera su Rai 2, segna l'ingresso nella squadra dei loser del 22enne cagliaritano. Dopo aver scartato uno per uno altri concorrenti, il rapper italiano è rimasto folgorato dal talento del cantante sardo e dall'interpretazione di All Of Me di John Legend. Una scelta giunta a ridosso di mezzanotte.
Facchinetti, Piero Pelù e Noemi avevano completato i loro team. A J-Ax invece mancava un talento, per giungere a quota 16.
Nessuno é riuscito a fare centro. Tutti a casa. A chiudere il team é stato Maurizio: ha bucato e rotto ogni indugio. Salgono così a due i protagonisti sardi di The Voice of Italy.
Prima di lui, l'11 marzo, l'aveva spuntata infatti Lavinia Viscuso, 20enne di Quartu Sant'Elena. Davanti alla giuria ha cantato Bongo Bong di Manu Chao, con le parti rap scritte da lei sia in italiano che in inglese. Per entrambi, ora, scatta la sfida delle battles: due concorrenti a confronto su uno stesso brano, uno passa il turno, l'altro può essere eliminato o ripescato da un'altra squadra.
Ha seguito la puntata di ieri con interesse e soddisfazione Sergio Calafiura. Sia Maurizio che Lavinia hanno studiato canto alla sua scuola, la Voice Power, di Selargius. "Maurizio ha una voce molto soul – dice l'insegnante – la sua sensibilità traspare nell'interpretazione dei brani, ci mette molto cuore.
Ciò che mi colpisce, invece, di Lavinia é il senso del tempo fuori dal comune, l'energia e la capacità di inventarsi le parti e scrivere i testi, sia in italiano che in inglese in tempo reale, dote fondamentale nel rap".