"E' doveroso da parte mia stare qui, non solo dove ci sono applausi e vi ringrazio per il modo civile e cordiale di porvi nei miei confronti, segnalerò la vostra vertenza a Roma e me ne occuperò personalmente, lavorate però fianco a fianco con i vostri parlamentari perché portino con forza a Roma i vostri problemi. Inoltre elaborate proposte e cercate di trovare alternative". Lo ha detto la presidente della Camera alle lavoratrici del settore tessile del nuorese, che l'hanno attesa in un fuori programma davanti alla chiesa della Solitudine, a Nuoro, dove Laura Boldrini è giunta per visitare la tomba di Grazia Deledda e il monumento che l'artista Maria Lai ha realizzato in onore del premio Nobel.
Le operaie, protagoniste di un'aspra vertenza per la perdita degli ammortizzatori sociali – diverse le manifestazioni di protesta con blocchi stradali in punti strategici della statale che collega il nord e il sud dell'Isola – hanno consegnato una lettera che riassume il dramma di 1.500 lavoratori, in gran parte donne. Un fuori programma al quale la presidente non si è sottratta e che ha fatto saltare la visita programmata alla tomba della scrittrice nuorese. E' però riuscita a vedere, accompagnata dall'ex presidente del Man Cristina Collu, le sculture che Maria Lai a dedicato al premio Nobel.