Un giovane tenore sardo, Francesco Demuro, ha salvato una recita di Traviata al Met subentrando all'ultimo minuto nei panni di Alfredo al posto di un collega malato e guadagnandosi gli elogi del critico del New York Times. L'episodio, riportato da un comunicato dello stesso tenore, viene raccontato con dovizia di particolari dal Nyt.
"Un sipario in ritardo e un nuovo eroe: Francesco Demuro salva la Traviata al Met", recita il titolo dell'articolo del rinomato critico del New York Times, Anthony Tommasini. "Con la sua voce calda e dolce Demuro ha salvato la serata", scrive spiegando che il pubblico aveva aspettato 15 minuti prima che cominciasse la recita con l'annuncio che Stephen Costello, un giovane tenore americano, era malato e sarebbe stato sostituito da Demurro. In buca un altro italiano, il maestro Marco Armillato. Nel ruolo di Violetta, il soprano lettone Marina Rebeka, il cui lancio internazionale fu nel 2009 a Salisburgo con Riccardo Muti nel Moise e Pharaon di Rossini. Per Demuro, tenore lirico di 36 anni originario della Sardegna, è già il secondo debutto al prestigioso Met come sostituto e subito è stato un successo. La prima volta era stato il 24 novembre in Boheme.
Notizie Musica e Spettacolo Sostituisce collega malato, il tenore sardo Demuro salva la Traviata al Metropolitan