"Siamo molto felici di questo incontro. Abbiamo ribadito l'intenzione del Governo di accompagnare questo investimento, come tutti gli investimenti in Italia, perché sappiamo che gli investimenti stranieri possono creare lavoro, in questo caso occupazione qualificata".
Così il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Graziano Delrio al termine dell'incontro con i rappresentanti della Qatar Foundation Endowment e il Governatore della Sardegna Francesco Pigliaru sull'Ex Ospedale San Raffaele di Olbia, su cui l'emirato sarebbe disposto a investire 1 miliardo e 200 milioni di euro in 10 anni per creare un polo di cure e ricerca che potrebbe dare lavoro a circa mille persone. "A fronte di questa nostra determinazione ribadita la fondazione del Qatar ha confermato tutto l'interesse a proseguire l'investimento. Credo questa sia una buona notizia e continuiamo a lavorare", ha aggiunto Delrio a margine dell'incontro organizzato a seguito degli ultimi ostacoli emersi per conclusione dell'accordo . "Da maggio in poi, da quando cioè siamo entrati in campo come Governo a fianco della Regione Sardegna, – ha ricordato – abbiamo accelerato moltissimo le cose. Abbiamo fatto modifiche alla legge, è stata cambiata la pianificazione regionale, è stato fatto un preaccordo. Adesso manca poco per concludere tutto".
Pigliaru. "Governo nazionale e regionale, come hanno fatto in questi mesi, accompagneranno fino in fondo questo progetto fino alla sua realizzazione". Così il presidente della Regione Sardegna Francesco Pigliaru ha commentato l'esito dell'incontro tenutosi oggi a Palazzo Chigi, tra il Governo, la Regione Sardegna e la Qatar Foundation in merito all'ex Ospedale San Raffaele di Olbia, le cui sorti potrebbero essere risollevate dalla Qatar Foundation, pronta a un maxi investimento per la riqualificazione della struttura della provincia gallurese. "Abbiamo avuto oggi – ha aggiunto Pigliaru – una riunione molto importante, alla presenza anche del primo ministro Matteo Renzi. La notizia che ci rende soddisfatti è la forte conferma dell'intenzione della Qatar Foundation a procedere nell'investimento, per arrivare fino in fondo a questo progetto importantissimo per la Sardegna". Nonostante gli ostacoli incontrati che in questi giorni hanno messo persino in dubbio la fattibilità dell'iniziativa, "di passi ne sono stati fatti molti negli ultimi mesi". "Abbiamo firmati molti accordi – ricorda il governatore – e il settore pubblico ha dato risposta certa e rapida. Ora inizia la partita che riguarda la procedura fallimentare. Il Qatar deve mettersi d'accordo con le banche proprietarie dell'immobile che stanno acquistando e poi con i curatori della procedura fallimentare". "Bene la conferma degli impegni da parte della Qatar Foundation, ma la Giunta Pigliaru la smetta di stare alla finestra e di aspettare che arrivi sempre qualcun altro in soccorso a sbrogliare la situazione". Così l'ex governatore della Sardegna Ugo Cappellacci (Fi), nell'esprimere soddisfazione per l'incontro di Palazzo Chigi, ribadisce le critiche verso l'atteggiamento "passivo" dell'esecutivo regionale.
Cappellacci. "Se è stato scongiurato per un soffio il ritiro degli investimenti del Qatar in Sardegna evidentemente è perché il Governo, al quale in questo caso riconosciamo di aver operato nella direzione giusta, ha offerto delle garanzie sufficienti riguardo al nodo dell'immobile – sottolinea Cappellacci – E' lo stesso tipo di intervento che si chiedeva ormai da settimane alla Giunta regionale, ma questa si è trincerata nei suoi discorsi teorici e nel suo immobilismo. Con buona pace dell'assessore alla Sanità e soprattutto del segretario regionale del Pd, particolarmente suscettibile perché notoriamente contrario al progetto, evidentemente un intervento politico non solo era doveroso, ma era anche possibile. Basta interpretare il proprio ruolo al di là di un atteggiamento burocratico-notarile e profondere il massimo impegno per un risultato fondamentale", conclude l'esponente di Fi
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