Si sono appostati vicino al villino, hanno atteso che la famiglia, al rientro a casa verso la mezzanotte in auto, aprisse il cancello automatico e sono subito entrati in azione, obbligando padre, madre e figlia a scendere dall'auto e rientrare in casa. Li hanno poi legati e immobilizzati. Quindi si sono fatti indicare il luogo in cui si trovavano denaro, gioielli e armi, hanno preso tutto, compresi i telefonini cellulari, e sono fuggiti. Brutta disavventura per un imprenditore cagliaritano, Osvaldo Corda, sua moglie e la figlia di undici anni, rapinati nella notte a Sestu.
Il bottino non è ancora stato del tutto quantificato, ma secondo una prima stima i malviventi sarebbero fuggiti con 15 mila euro in contanti, oltre a numerosi gioielli, un fucile, una pistola e la Bmw con cui la famiglia era rincasata.
Secondo una prima ricostruzione dell'accaduto effettuata dalla polizia, i banditi erano in tre, indossavano vestiti mimetici, avevano i volti coperti ed erano armati di pistola.