Riparte la mobilitazione dei lavoratori diretti e degli appalti dello stabilimento Alcoa che chiedono subito un incontro con il presidente in pectore della Regione, Francesco Pigliaru, ed un'altra con il viceministro dello Sviluppo economico, Claudio De Vincenti, per conoscere la posizione delle istituzioni sulla vertenza. Queste le due richieste che sindacati e lavoratori in cassa integrazione dello stabilimento, riuniti in assemblea, hanno deciso di inviare questa mattina ai rappresentanti delle istituzioni.
Nel corso dell'incontro, cui hanno partecipato dipendenti diretti ma anche delle imprese d'appalto, è stato fatto il punto sullo stato della vertenza. "Poiché l'insediamento del presidente Pigliaru è imminente – ha spiegato a margine dell'assemblea Franco Bardi della Fiom – è necessario che venga fissato subito un incontro per discutere dello stato che riguarda la nostra situazione". Analoga richiesta, ma partita dai sindacati nazionali, ha aggiunto Bardi, "è stata inviata al viceministro De Vincenti per affrontare la vicenda". Dello stesso avviso Daniela Piras, segretaria provinciale della Uil metalmeccanici, per la quale "i lavoratori hanno necessità di raggiungere il traguardo, che significa arrivare ad una soluzione". La sindacalista ha aggiunto che "per il momento la paura sale e c'è solo silenzio attorno ad una vertenza che vorremmo risolvere invece in tempi rapidi".
Queste le due richieste che sindacati e lavoratori in cassa integrazione dello stabilimento, riuniti in assemblea, hanno deciso di inviare questa mattina ai rappresentanti delle istituzioni.
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