Nuovo ricorso degli indipendentisti di Meris in vista delle regionali: il movimento di Doddore Meloni, sceso in campo con la candidata Presidente Cristina Puddu, ha presentato questa mattina reclamo al Tar contro l'esclusione delle liste dalla competizione elettorale.
Il motivo del no al proseguimento della corsa era stato giustificato con la presentazione di un numero insufficiente di sottoscrizioni. Ma Meris contesta la legge elettorale e, come si evince dal ricorso, tira in ballo la Costituzione.
"Questa normativa – ha spiegato davanti al Tribunale amministrativo di Cagliari – crea disparità tra chi ha necessità di raccogliere le firme e chi invece ne può fare a meno con l'aiuto di un rappresentante eletto in Consiglio regionale. E poi c'è la questione della privacy: la raccolta delle firme anticipa in qualche modo la volontà dell'elettore". Il ricorso riguarda anche tutti gli atti conseguenti alla esclusione della lista: nei giorni scorsi la Corte d'appello di Cagliari, sempre per quel motivo, non aveva accettato la candidatura di Puddu governatrice. Ora il ricorso: la decisione del tribunale è attesa per i prossimi giorni. "Combatteremo – promette Meloni – questa battaglia fino in fondo".