Sarebbe dovuto partire questa sera per Milano, per poi raggiungere gli Stati Uniti, Simone Biosa, l'olbiese di 19 anni finito in rianimazione dopo esser stato falciato dall'auto guidata da Daniele Puddu, 27enne, all'uscita da una discoteca, una sorta di vendetta per screzi scoppiati tra i due all'interno del locale.
Biosa, che frequenta la IV D del Liceo Scientifico Mossa di Olbia e giocava per la Pallavolo Olbia, ieri ha festeggiato in discoteca il suo ultimo giorno in città, prima di partire negli Usa per concludere il quadrimestre scolastico. Ora è in coma farmacologico per un grave trauma cranico nel reparto di rianimazione dell'ospedale di Sassari. L'investimento è avvenuto questa mattina intorno alle 7.30
Il pallavolista stava aspettando il pullmino per tornare a casa quando Puddu, con la Toyata Yaris della madre, è piombato su di lui in retromarcia e lo ha travolto. Il conducente è stato fermato qualche ora dopo dai carabinieri con l'accusa di tentato omicidio. Un amico che era bordo con lui è stato denunciato per favoreggiamento per aver tentato di facilitargli la fuga.