Pareggio senza reti, e alla fine il migliore in campo è stato il portiere del Parma. Salvato, in una occasione, anche dal palo. Di occasioni gol gli emiliani ne hanno avute, ai punti il pareggio è risultato giusto, ma doveva essere la squadra di Donadoni ad osare di più. Biabiany ci ha provato, Cassano lo ha fatto a corrente alternata, ma la difficoltà ad
andare al tiro oggi è stata evidente. Bene invece il Cagliari. In una partita che doveva essere tutta in salita, la squadra della coppia Lopez-Pulga ha incassato un punto prezioso giocando a viso aperto e provando sino alla fine a vincere.
Il primo tiro della partita è stato proprio loro, al 17', con un cross teso dell'ex Dessena deviato alto sopra la traversa da Sau. Un minuto più tardi la replica del Parma con un'azione fotocopia propiziata da Cassano per Biabiany, anche in questo caso conclusione fuori misura. Al 25' e al 30' ci hanno provato dalla distanza Nenè e Dessena, ma Mirante è stato sempre pronto come Avramov al 43' quando, su una bella conclusione di Valdes dal limite dell'area, ha deviato sopra la traversa.
A inizio ripresa è stato Biabiany ad aprire le ostilità con un tiro deviato in angolo da Avramov, poi l'occasione più nitida della partita di marca cagliaritana. Al 17' Cossu, entrato al posto di Eriksson, ha servito in area Sau che di piatto destro ha colpito il palo, complice anche una grande deviazione di Mirante. La palla, sulla linea di porta, è stata definitivamente spazzata lontano da Gobbi. Ancora pericoloso il Cagliari al 25'
con Nené, palla di poco a lato, poi il Parma ha sprecato con Marchionni, servito da Cassano, la rete del vantaggio grazie anche al recupero in extremis di Pisano.
Nel finale ci ha riprovato Biabiany sulla fascia con un cross teso per la testa di Amauri, entrato a dieci minuti dal termine, ma l'attaccante italobrasiliano non ha avuto fortuna e ha messo a lato. Per il Cagliari prossimo appuntamento con il Napoli sabato sera, in caso di nuovo risultato utile sarà decisamente un Natale d'oro per la formazione isolana.
Contento, anzi contentissimo, Diego Lopez. ''Abbiamo fatto una grande partita di sacrificio ed abbiamo concesso poco ad una squadra che ha fatto ultimamente ottimi risultati – commenta il tecnico del Cagliari – Siamo anche arrivati al tiro, peccato non avere fatto gol, ma è stata una gara equilibrata''.
''Stiamo crescendo dal punto di vista della fiducia in noi stessi. Non siamo mai arretrati, anche se di fronte avevamo una squadra che in attacco fa paura – conclude Lopez – Non era una partita facile ma noi ce la siamo giocata, e non solo difendendo. E questo atteggiamento lo abbiamo avuto dal primo minuto''.
Parma e Cagliari 0-0.
Parma (4-3-3): Mirante 7, Cassani 5.5, Paletta 6 (29' pt Mendes 5.5), Lucarelli 6, Gobbi 6, Acquah 5, Marchionni 5.5 (38' st Amauri sv), Valdes 6 (27' st Munari 5.5), Biabiany 6.5,
Cassano 6, Sansone 5.
(91 Bajza, 43 Coric, 19 Felipe, 3 Mesbah, 28 Benalouane, 87 Rosi, 26 Mauri, 20 Obi, 17 Palladino). All.: Donadoni 5.5.
Cagliari (4-3-1-2): Avramov 6.5, Pisano 6.5, Rossettini 6, Astori 6, Avelar 5.5 (20' st Perico 6), Dessena 6.5, Nainggolan 6, Eriksson 5.5 (11' st Cossu 6.5), Ekdal 5.5, Sau 6, Nenè 6.
(26 Adan Garrido, 19 Oikonomou, 29 Murru, 10 Ibraimi, 2 Carrera). All.: Lopez 6.
Arbitro: Tommasi di Bassano del Grappa 6.
Angoli: 6-3 per il Parma.
Recupero: 3' e 2'.
Ammoniti: Nainggolan, Ekdal, Mendes, Valdes, Nenè, Rossettini e Lucarelli per gioco scorretto, Cassano per proteste.
Spettatori: 13.016, di cui abbonati 9.235, per un incasso di
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