Disabili, anziani e senza dimora accompagnati in ospedale o nei centri di accoglienza. E bambini, soprattutto quelli che vivono lontano dai centri abitati e spesso in condizioni di disagio, trasportati a scuola per l'inizio delle lezioni. Tutto questo in auto grazie a due veicoli Fiat Doblò concessi in comodato d'uso gratuito alla Caritas diocesana di Cagliari.
Ma la solidarietà cerca sponsor: saranno le aziende private, che potranno sistemare i loro loghi sulle vetture, a pensare alla manutenzione e alle spese (bollo e assicurazione), mentre la Caritas si occuperà del carburante e degli autisti-volontari.
È il "progetto mobilità garantita" della società Pgm spa portato avanti a Cagliari grazie all'adesione della Caritas con il patrocinio del Comune. I mezzi saranno pronti in poche settimane: tutti attrezzati per l'eventuale necessità di trasporto di disabili. L'utilizzo gratuito è garantito per quattro anni.
"Cercheremo con questo servizio – ha detto don Marco Lai, responsabile regionale della Caritas – innanzitutto di intercettare le esigenze e le necessità di chi vive per strada. Sono in tanti: almeno 300 cagliaritani sono senza fissa dimora e solo la metà di loro si rivolge alle nostre strutture. L'unità mobile uscirà prevalentemente di sera: fondamentale prevenire soprattutto ora che si avvicinano le giornate fredde".
Ma le auto potranno essere utilizzate anche per aiutare chi è o si sente ai margini: malati, famiglie in condizioni di disagio economico e sociale. "Importantissimo soprattutto – ha aggiunto don Lai – per sconfiggere solitudine e isolamento". Ora serve un altro passaggio: l'adesione dei privati. "Abbiamo già diversi contatti – ha spiegato Claudio Mellano, responsabile locale del progetto – con alcune aziende: mi sembra che, per gentilezza e disponibilità, ci siano le premesse per avviare questo percorso".