Prima l'assemblea con un centinaio di operatori, poi gli incontri con i sindaci del territorio. Riparte da Portoscuso la mobilitazione del movimento delle Partite Iva del Sulcis Iglesiente.
Chiedono ai sindaci la proclamazione dello stato di emergenza e lo stop alla riscossione della Tares.
Questo pomeriggio si è svolta una riunione promossa per definire un calendario di iniziative da portare avanti nel territorio.
''Il fatto vero è che siamo tutti allo stremo – ha detto Paolo Bullegas, presidente del movimento – e questo fatto ha ripercussioni su tutto ciò che riguarda il mondo produttivo per questo motivo diventa indispensabile coinvolgere i sindaci che inizieremo a incontrare i prossimi giorni''.
Tra le richieste che i rappresentanti del movimento presenteranno ai sindaci del Sulcis Iglesiente la questione Tares.
''La situazione di crisi del Sulcis Iglesiente è drammatica – ha proseguito Bullegas – e una nuova tassa come questa rischia di diventare drammatica''.
Da qui l'appello ai sindaci: "Devono chiedere il riconoscimento dello stato di emergenza economica, ed è necessario che si attui un piano di occupazione per poter risollevare le sorti economiche di questo territorio".
