In centinaia, tra studenti e insegnanti, hanno così protestato davanti alla sede dell'assessorato regionale della Pubblica istruzione, in viale Trieste a Cagliari, contro il piano di dimensionamento che prevede, a partire dal prossimo anno scolastico, il trasferimento dell'indirizzo Economico Sociale dell'Eleonora d'Arborea e l'indirizzo Linguistico del Deledda al liceo De Sanctis.
Una delegazione è stata poi ricevuta dall'assessore Graziano Milia. Secondo ragazzi e professori, l’accorpamento porterebbe disagi a non finire, sia dal punto vista logistico che per l'offerta formativa che non avrà più una sua continuità. "Pur comprendendo tutte le ragioni, anche condivisibili – ha detto l'esponente della Giunta – ricordo che il Piano di dimensionamento scolastico, approvato dall'esecutivo regionale, ratifica e prende atto delle proposte deliberate in sede di conferenza da Province, Comuni e istituzioni scolastiche. Nello specifico, va detto che il 15 febbraio scorso la Provincia di Cagliari, alla presenza di tutti i soggetti interessati, ha approvato il Piano che successivamente ha trasmesso ai nostri uffici. Pertanto – ha chiarito l'assessore – ritengo che tutte le iniziative di protesta si sarebbero dovute svolgere tempestivamente, davanti a quella sede".
L’assessore regionale alla Pubblica istruzione, Milia, prova, però, a dialogare con gli studenti. "Allo stato attuale, posso solo assicurare – ha dichiarato -, nell'ambito delle mie competenze, l'impegno perché si possa trovare una ragionevole e condivisa soluzione, fermo restando il parere decisionale del Miur".