Due anni e sei mesi di reclusione per i funzionari del Comune di Sestu, Ignazio Caboni, Ugo Scarteddu e Giovanni Antonio Mameli; due anni per il sindaco Aldo Pili e un anno e sei mesi per gli impresari Lino Iemi e Antonio Sardu, responsabili il primo del Gruppo Policentro e il secondo della Policentro Domus de Janas, le società che hanno realizzato il centro commerciale la Corte del Sole, alle porte di Cagliari. Sono le richieste di condanna formulate dai pubblici ministeri Emanuele Secci e Daniele Caria, davanti ai giudici della prima sezione penale del Tribunale di Cagliari.
Il processo. A Cagliari si sta celebrando il processo sui presunti illeciti che avrebbero consentito la costruzione dell'imponente complesso commerciale da circa 30 mila metri quadrati. Secondo l'accusa, la Regione all'epoca aveva concesso solo 5.640 metri quadrati per il centro commerciale, ma il Comune aveva autorizzato medie strutture e altre attività sino a moltiplicare enormemente la superficie.
Le accuse. Accusati di abuso d'ufficio e falso ci sono il capo dell'ufficio tecnico Ugo Scarteddu e il geometra Giovanni Mameli, oltre al responsabile del settore amministrativo Ignazio Caboni. Il manager milanese Lino Iemi e quello cagliaritano, Antonio Sardu, sono accusati di abuso d'ufficio in concorso coi funzionari, mentre il sindaco di Sestu, Aldo Pili, è accusato solo di falso. La replica delle difese è fissata per il 7 gennaio.