Le novità sono state anticipate nel blog del giornalista Vito Biolchini. Il cda del Teatro ha cambiato volto. La Regione ha accolto le dimissioni di Felicetto Contu e nominato Giovanni Follesa (vicinissimo al presidente della Regione Cappellacci) nel cda del Lirico. E Zedda ha fatto altrettanto. A 5 mesi dalla nomina di Cristiano Cincotti, ieri è stato ufficializzato Corrado Cabras, classe 1974, per la sua “rilevante e documentata professionalità nonché esperienza nel settore, in particolare, nel campo del diritto commerciale, societario, industriale e contrattuale ed è persona altamente qualificata per lo svolgimento delle attività proprie del cda della Fondazione Teatro Lirico”.
Il presidente della Fondazione Massimo Zedda dovrà convincere anche loro della bontà della Crivellenti come Sovrintendente. Probabile che riesca a farlo con Cabras, (così come con Cincotti), restano però Antonello Arru (nominato dal Banco di Sardegna), Maurizio Porcelli e Oscar Serci (nominati dal Ministero) e infine Gualtiero Cualbu, nome della Regione, assieme all’altro odierno esordiente Follesa. E proprio Cualbu (verbali alla mano) si è rivelato come il più deciso avversario di Zedda e della Crivellenti. Servirà la maggioranza e in caso di parità sarà decisivo il parere di Zedda.
Il cda arriva dopo lo stanziamento, da parte della Regione, di 9, 5 milioni di euro per Lirico e Parco della Musica e questo potrebbe aver rasserenato gli animi. Anche se il comunicato di Cappellacci nel week end riaccendeva le preoccupazioni. Oggi potrebbe essere il giorno della verità. All’esterno del Lirico ci sarà un presidio dei lavoratori della struttura.