La riforma della rete ospedaliera arriverà nell'Aula del Consiglio regionale non oltre il 5 settembre: è ciò che è emerso dal vertice di maggioranza di stamattina, dopo che ieri la direzione regionale del Pd aveva raggiunto un accordo per far slittare l'approdo del disegno di legge.
Nel pomeriggio il vertice si riunirà per passare al setaccio i 150 emendamenti presentati dai gruppi della coalizione ma, ha spiegato il capogruppo del Pd, Pietro Cocco, "non è detto che si finirà stasera". Subito dopo le proposte di modifica saranno votate in commissione Sanità. Malumore nel Partito dei Sardi.
Il capogruppo Gianfranco Congiu ha detto, subito dopo l'incontro, che di settembre non vuole nemmeno sentire parlare. Neanche una settimana fa aveva precisato di "non essere disposti, come Pds, a far slittare la riforma a settembre, a costo di lavorare il giorno di Ferragosto".
Nel frattempo, ha annunciato, "abbiamo chiesto che il direttore generale della Asl Unica Fulvio Moirano sospenda l'atto aziendale". Dopo l'interruzione dei lavori il governatore, Francesco Pigliaru, non si è fermato a parlare con i giornalisti. Ha detto solo: "stiamo lavorando molto".
