Giro di vite ad Olbia contro i pescatori di arselle abusivi. La Guardia Costiera ha sequestrato 10 chili di arselle e sette rastrelli da spiaggia, nella zona dell'ex peschiera di "Poltu Quadu", la preferita dai trasgressori.
Cinque le persone denunciate, fra le quali anche un minorenne, tutte di nazionalità straniera, sorprese dal personale della Capitaneria di Porto nell'ambito delle attività di controllo e vigilanza del territorio. Attività resa possibile anche grazie alle segnalazioni dei cittadini di Olbia. La Guardia Costiera evidenzia un notevole incremento della pesca abusiva di arselle nelle ultime settimane, conseguenza della maggiore richiesta da parte del mercato offerto da ristoratori e locali privati.
Il controllo e la repressione del fenomeno – fanno sapere dalla Capitaneria di porto – è particolarmente necessario per prevenire il rischio per la salute alimentare derivante dalla mancanza di qualsiasi garanzia igienico-sanitaria di un prodotto pescato in zone vietate e con strumenti non consentiti.