Risparmiare energia, migliorare la qualità dell'ambiente, a partire dagli edifici pubblici, quelli dei Comuni e delle Province in particolare: è l'obiettivo del bando da 50 milioni di euro (a valere sui fondi Por Fesr 2014-2020) che mette in campo azioni per lo sviluppo di progetti sperimentali di reti intelligenti nei centri dell'Isola. Le finalità sono state presentate oggi al partenariato dagli assessori regionali a Industria e Lavori pubblici (ad interim), Maria Grazia Piras e Raffaele Paci.
Soggetti beneficiari sono i Comuni singoli, in forma associata, le Province, le Università e i Consorzi industriali. "Questi interventi – ha spiegato Piras – sono un esempio di buona pratica, frutto della collaborazione tra assessorati e del lavoro svolto dalle due Direzioni generali". Rivolgendosi al partenariato: "Vogliamo fare tesoro dei vostri consigli e delle vostre proposte, rendere sempre più comprensibili i bandi e semplificare le procedure per la rapida spendita delle risorse".
Paci ha sottolineato che l'energia è "un tema strategico per la Sardegna, dunque dobbiamo spendere in fretta e bene tutte le risorse che abbiamo a disposizione". In questo modo, ha aggiunto, "riusciremo a ridurre le emissioni garantendo un ambiente più sostenibile e nello stesso tempo a rilanciare l'economia, perché questi progetti oltre ai Comuni coinvolgono a pieno titolo le imprese".