Gli ambientalisti accusano la Giunta Pigliaru sulla nuova legge urbanistica che consentirà un’aggressione incontrollata nella fascia dei 300 metri. Il Presidente non ci sta. Risponde su FB che si potranno attuare nelle coste solo migliorie e cose sensate nelle strutture già esistenti con l’obiettivo di creare posti di lavoro.
Forza Italia sulla lenzuolata del messaggio di Pigliaru, scritto giorni fa nella piazza di Facebook, prende atto delle sue dichiarazioni. Pietro Pittalis, capogruppo (FI) e Alessandra Zedda, vice spigano: ”Constatato che il presidente Pigliaru tenga a precisare che la sua Giunta realizzerà nei trecento metri sarà cosa buona e giusta! Pare solo poche cose di buon senso e con lo scopo di occupare la fascia con strutture ricettive che dovranno produrre lavoro e benessere per il territori.”
I forzisti osservano ancora: “Ci chiediamo cosa intenda dire e fare il Presidente e la sua maggioranza, quelle stesse forze politiche che accusarono il centro destra di essere cementificatori e distruttori delle coste. Vogliamo ricordare che la legge del Piano casa non ha distrutto né cementificato le nostre coste né volumetrie spregiudicate come ingiustamente gridarono sinistra e associazioni ambientaliste. Siamo riusciti a creare posti di lavoro, a dare sostegno all’industria edilizia, mosse apprezzate da cittadini e imprenditori. Quindi vogliamo capire se il presidente Pigliaru stia mettendo le mani avanti per giustificare qualcosa o qualcuno. Staremo a vedere.
Tuttavia quel Piano casa tanto odiato dal centro sinistra è oggi rimpianto da cittadini e imprese paralizzati da immobilismo e da proposte concrete che possano dare sviluppo, nuova occupazione e tutela del territori. Oltre che per un turismo che sta ancora aspettando il decollo”.
Pietro Pittalis, capogruppo (FI) e Alessandra Zedda vice-capogruppo.