Appello della Rete Heminas alla presidente della Camera, Laura Boldrini, per sollecitare il suo intervento a favore della richiesta di introduzione immediata della norma sulla doppia preferenza di genere nella legge elettorale della Regione Sardegna.
"Ci rivolgiamo a lei, che sappiamo non solo sensibile al tema della democrazia paritaria ma garante dell'unità legislativa e della applicazione delle leggi repubblicane – scrivono le donne di Heminas – perché rivolga alle Assemblee regionali, e in particolare a quella della Sardegna, il Suo autorevole richiamo a rispettare le leggi dello Stato".
Alla Boldrini Heminas spiega la situazione della legge elettorale sarda: "Abbiamo posto l'urgenza del superamento del grave squilibrio di rappresentanza che vede soltanto 4 donne su 60 nel Consiglio regionale della Sardegna, appena una in più rispetto alla rappresentanza di genere nel 1949. Pertanto abbiamo chiesto al Consiglio l'introduzione immediata della doppia preferenza di genere".
Nella lettera viene ricordato quanto accaduto nel 2013: "Allora la norma sulla doppia preferenza fu richiesta a gran voce da tante associazioni femminili, ma fu 'bocciata' a scrutinio segreto dal Consiglio regionale. Oggi il pericolo è legato agli orientamenti prevalenti nella maggioranza consiliare che punta a subordinare l'approvazione della norma alla discussione sulla più generale riforma elettorale".
Infine: "Paventiamo il rischio ancor più grave di arrivare ad una consultazione elettorale anticipata senza aver ottemperato nemmeno all'adeguamento previsto, questa volta, dalla legge n. 20 del 2016". Da qui l'appello "all'autorevole richiamo della presidente a rispettare le leggi dello Stato".