servit-and-ugrave-militari-manifestazione-a-cagliari-il-16-maggio
"L’esercitazione militare denominata “Mare Aperto 2017” rappresenta un salto di qualità in negativo nella storia delle esercitazioni militari in Sardegna.
 
Nonostante la smisurata dimensione di demanio e servitù militare già a disposizione, questa esercitazione – che si protrarrà fino al 20 maggio – arriva anche a sconfinare in territorio civile per ampi tratti di mare, precludendo il traffico a pescherecci,  imbarcazioni commerciali e turistiche proprio alle porte della stagione turistica da Costa Rei fino a Santa Margherita, oltre al già ampio tratto del poligono di Teulada.
Tutto ciò avviene nel silenzio delle istituzioni politiche regionali, mentre il porto di Cagliari da giorni appare sotto assedio da parte di decine di unità delle marine militari di diversi Paesi della Nato.
 
Di fronte a simili soprusi, che scavalcano ogni protocollo di legge e umiliano pubblicamente una classe politica regionale cieca e supina, riteniamo opportuno richiamare ognuno alle proprie responsabilità. 
Pensiamo che sia giunto il momento di richiamare quello spirito ampio, democratico e plurale, pacifico ma deciso, che animò il grande movimento popolare contro l’occupazione militare a Capo Frasca nel 2014.
Per questo motivo le seguenti organizzazioni, stabilmente impegnate nella lotta contro l’occupazione militare della Sardegna, indicono un sit-in popolare di protesta sotto la sede del Consiglio Regionale in via Roma  a Cagliari alle ore 10:30 di martedì 16 maggio".
 
Libe.r.u. – Comitato Gettiamo le Basi – Comitato Su Giassu – Tavola Sarda della Pace – Sardigna Libera – Sardigna Natzione Indipendentzia – Confederazione Sindacale Sarda