Giuseppe Povia torna in Sardegna dopo la notte di Capodanno a Fonni e sarà l’occasione per ascoltare gli ultimi brani pubblicati. Il concerto è previsto domenica 14 maggio a Viddalba in provincia di Sassari.
Gi argomenti sono di interesse pubblico come lo sforamento della soglia del 3% del deficit/PIL (Brano: La soglia del 3) spiegato a chi non ha ancora capito bene che la spesa pubblica di uno Stato è la ricchezza e l’ossigeno dell’economia per i cittadini.
Divertente e ironico il brano “Il debito pubblico”, altro tema trattato nel disco, in cui il cantautore cita un passaggio dell’economista Charles Goodhart che dice chiaramente che il debito pubblico non è mai stato e non sarà mai un problema in uno Stato a moneta sovrana.
Nella delicatissima canzone “Dobbiamo Salvare l’Innocenza”, l’artista affronta ancora una volta il tema dei bambini che oggi sono diventati un prodotto, un business.
Passando per “Io non sono democratico”, a denuncia di questo sistema che somiglia sempre più ad una dittatura, continua con il brano “Al Sud”, che rimette in discussione l’Unità d’Italia avvenuta contro il popolo e senza il popolo, fino ad arrivare alla web-hit “Chi comanda il mondo?”, esponendo un punto di vista molto serio su chi governa il pianeta attraverso la finanza e il controllo degli Stati.
Poi ancora la sorridente e simpatica “Era meglio Berlusconi”, sfottò per tutti coloro che subiscono il cambiamento dell’Italia in peggio e la "Terminologia dei Bimbiminkia” che ironizza su alcuni termini che oggi ormai sono squalificati, come ad esempio “populismo, demagogia, complottismo, destra, sinistra”.
Chiunque sia stato ad un concerto di Povia, anche con il pregiudizio e al di là dei gusti, ha cambiato idea perché ha apprezzato un uomo libero da ogni schema, più unico che raro.