Sant'Efisio è arrivato a Pula. Dopo la notte trascorsa a Sarroch, il simulacro del santo guerriero, seguito da un lunghissimo corteo di fedeli, è partito per Villa San Pietro e adesso si trova nelle strade del paese gremite di gente.
La destinazione è la chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista: il programma prevede la Benedizione Eucaristica. Alle 17.30 sarà celebrata la Messa, subito dopo il Santo riprenderà il suo viaggio per Nora con cerimonie di accoglienza nella Chiesetta di S. Raimondo e la Stazione della Marina Militare.
Domani celebrazioni a Nora con la processione del Santo nell'antica città, poi fiaccolata di nuovo fino a Pula dove giovedì alle 7 sarà celebrata la messa nella Chiesa Parrocchiale di S. Giovanni Battista. Subito dopo comincerà la lunga processione del ritorno verso Cagliari, da dove il simulacro è partito ieri dalla Chiesa di Sant'Efisio, a Stampace. Per l'occasione la Cripta di Santa Restituta, posizionata a pochi passi dal carcere e dalla chiesa di Sant'Efisio, il 4 maggio sarà visitabile dalle 9 alle 22. Il lungo cammino con tremila persone è iniziato ieri dopo le 12 dalla Chiesa di Sant'Efisio: in testa il cocchio con la statua del santo.
Un corteo preceduto dai miliziani a cavallo e dall'Alter nos, che ha salutato la popolazione agitando il cappello in aria. Decine di migliaia le persone assiepate al di là delle transenne lungo il percorso del santo. Poi il passaggio davanti alle tribune di via Roma, ultimo atto prima dell'uscita dalla città verso i luoghi del martirio.